martedì 17 giugno 2008

L'illusione della luna


When the moon hits your eye like a big pizza pie,
That's...

-Dean Martin

Adesso che il sole tramonta, è lì che viene su col suo faccione, dietro le case e le due foglie di verde che sbucano dietro i muri, la luna. Non c'è giorno più bello per guardarla, mercoledì 18, la gigantesca luna del solstizio, quando il sole è alto in cielo, e la luna è bassa sulla linea dell'orizzonte. Come su un'altalena, quando è il sole, d'inverno, basso in cielo, la luna è piccola e trasparente in alto, lontana. Ma quando d'estate il sole è allo afelio, la luna, bassa, diventa gigantesca.

E' l'illusione di Ponzo, l'illusione per cui un oggetto in fondo ad una prospettiva appare più grande di quel che è. Sono gli alberi e le case, gli oggetti in primo piano che imbrogliano il cervello.
O forse è la forma del cielo che vediamo come una cupola appiattita, e gli uccelli che volano sopra le nostre teste. Quando i nostri occhi guardano la luna, il cervello abituato a vedere gli uccelli e le nuvole si confonde nel calcolare la distanza e si confonde sulla dimensione della luna.

Basterebbe essere un gatto, dalla pupilla sottile, o un animale, dal cervello più semplice, per non essere ingannati.

Se la luna e il sole li vedessimo con le leggi della costanza di grandezza non ci apparirebbero distorti.

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