lunedì 3 gennaio 2011

La riforma Gelmini e i giovani: un'università per pochi

La riforma Gelmini è una riforma mediatica, trasmessa ai media attraverso parole chiave. Una delle più importanti è "giovani". A partire dal presidente Napolitano, tutti parlano di giovani quando bisogna si tratta di fare bella figura, per poi dimenticarli nelle cose che contano.
Questo è il primo di una serie di video che spiega cosa significa la riforma Gelmini per i giovani.  Si parte dai problemi degli studenti che hanno capito che l'università di domani sarà per pochi:
- i meno abbienti ne saranno respinti perché verrà limitato il diritto allo studio attraverso il ridimensionamento del numero delle sedi non compensato da un'adeguata politica sul diritto allo studio (residenze universitarie in stato pessimo, poche dotazioni universitarie) ma aggravato dai tagli alle borse di studio, a danno di chi per studiare dovrà spostarsi, cambiare città;
- la classe media accederà all'università pubblica indebitandosi (con i prestiti d'onore);
- l'high class verrà aiutata con buoni università per accedere all'università privata, a cui sono stati "tagliati" i "tagli", o manderà i figli a studiare all'estero .
La politica di riduzione dei numero dei docenti va in queta direzione di un'università per pochi.

La qualità del video non è molto alta, sul tetto di Architettura soffiava il vento: iniziate pure dal minuto 2'. Si finisce di parlare di studenti al minuto 11'38''.


Nessun commento: