In silenzio, 10 giorni fa, il 4 gennaio, in Birmania è caduto il 60-esimo anniversario dell'indipendenza. La colonia inglese cantata da Kipling sulla strada di Mandalay, era un intreccio di storie e costumi:
There is in this particular region a collection of races
diverse in feature, language and customs such as cannot,
perhaps, be paralleled in any other part of the world.
Gazetteer of Upper Burma and the Shan States, Sir George Scott, 1899
Un manoscritto, Tribù della Birmania di inizio '900, ne contiene i dipinti del folklore- le immagini sono state messe a disposizione dalla South East Asia Digital Libraty della Northern Illinois University Libraries. Ancora oggi la popolazione di questo paese è un miscuglio di gruppi etnici: cinesi, tibetani, pachistani, thailandesi, birmani; e la Birmania è anche il paese d'origine dei bei gatti burmesi. Tutti alle prese con il problema della sopravvivenza in una delle dittature più cieche e feroci.
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