Vietnam! Vietnam!

Il mistero delle albe dell'Ovest selvaggio; la Monument Valley, per rincorrere a cavallo un destino complicato.

This is the West, Sir. When the legend becomes fact, print the legend.

Ma questo è il World Wide Web, dove i fatti a volte fanno giustizia delle leggende. Una leggenda è stato John Ford, il bonario narratore di tanti capolavori. Ombre Rosse, L'uomo che uccise Liberty Valance, Sentieri selvaggi, L'uomo tranquillo. Certo dopo di lui arrivarono film come Soldato blu, Un uomo chiamato cavallo a raccontarci un'altra storia del lontano West, ma i migliori lavori di Ford rimangono storie universali di eroi solitari che guardano un orizzonte pieno di futuro.

Nel 1968 Ford iniziò le riprese per un documentario di propaganda: Vietnam! Vietnam! Terminò il montaggio verso la fine del 1971, quando ormai la politica americana, sotto la spinta del grande movimento di protesta pacifista si era orientata al disimpegno militare ed alle negoziazioni di pace.
Il messaggio militarista contenuto nel documentario era diventato così imbarazzante per il nuovo corso che il filmato non venne mai distribuito. Una legge federale fece poi la sua parte proibendo al pubblico di visionare le opere finanziate dalla US Information Agency seppellendo l'ultimo documentario del grande regista americano sotto la polvere dell'Archivio Nazionale. Lì rimase segreto per 27 anni fino a quando, a fine anni '90, una nuova legge ha reso accessibile al pubblico il materiale dell'Archivio.

Sono 30 minuti in cui non c'è nulla dei capolavori di John Ford, non ci sono le rocce e i colori netti del deserto, l'orizzonte pieno di speranza della Monument Valley, ma è a suo modo un piccolo pezzo di storia americana.

Vietnam! Vietnam! from Eric Spiegelman on Vimeo.

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