domenica 2 gennaio 2011

Citizen data journalism

Citizen journalism? No, citizen data journalism: se ne parla su R-evolutions.

Grazie all'esistenza di repository di dataset pubblici accessibili (come per esempio Infochimps, o dati rilasciati in formato open data dalle pubbliche amministrazioni) e strumenti open source e free di elaborazione dati  come R o openHeatMap si sta diffondendo il citizen data journalism, che permette di fare delle scoperte interessanti, là dove la stampa non riesce ad arrivare.

Un esempio è quello di  Diego Valle-Jones che, utilizzando le statistiche degli omicidi pubblicate dalle municipalità locali, ha notato alcune stranezze nei dati: molti omicidi non sono registrati come tali ma come morti accidentali. Per esempio, nel giorno del massacro di Acteal, quando un gruppo di paramilitari uccise 45 indios, si osserva un picco nel numero di incidenti anziché di omicidi.

Errore o falsificazione dei dati? Si tratterà di capire chiedendo delle verifiche e facendo delle indagini. Intanto però è interessante che un simile problema venga alla luce e che a farlo emergere possa essere un cittadino qualunque grazie alla disponibilità di basi dati aperte e qualche strumento statistico.

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L'Open data in Italia

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