Il contatore lettori inizia a girare vorticosamente. Mi iscrivo al blog di Spider Truman via Google Friend che sono il numero 99 e qualcosa; nel giro di poche ore i lettori fissi superano 2000, 2100, 2200. Anche la pagina Facebook I segreti della casta di Montecitorio schizza da 27.000 a 45.000 fino a sfiorare i 90.000 lettori in una manciata di ore. Lo seguo anche su Twitter (per ora account dormiente) da quando eravamo in 1417, ora i followers sono arrivati a 2074.
I giornali (La Stampa, Repubblica, Il Fatto) ne parlano come di un precario arrabbiato che ha deciso di raccontare i segreti della Casta di Montecitorio. Come si descrive sul suo account:
Licenziato dopo 15 anni di precariato in quel palazzo, ho deciso di svelare pian piano tutti i segreti della casta.E questo paese è pieno di precari molto arrabbiati come Spider Truman. Spider Truman è però un whistleblower.
Whistleblower è una parola che non circola spesso in Italia. In italiano non c'è neppure la parola, nemmeno il concetto di whistleblower.
Whistleblower è chi, lavorando all'interno di un'organizzazione, un ente o un'azienda, fa uscire all'esterno documenti e notizie che rivelino un comportamento illegale o immorale di quell'ente.
Può essere il commercialista di una società che tana una grossa illegalità; il militare che fa emergere un crimine di cui si è macchiato un superiore o un certo esercito, ma di cui nessuno è a conoscenza, a parte le persone coinvolte o più vicine al colpevole; può essere il dipendente di un ministero o di un ente pubblico che assiste a ruberie; il ricercatore che lavora per l'università o l'azienda e che viene a conoscenza di precise e gravi illegalità.
E' l'insider che si decide a "suonare il fischietto" (to blow the whistle), a far scattare l'allarme sociale, facendo filtrare all'esterno la notizia grave di cui è venuto a conoscenza.
In italiano, non esiste altro concetto del whistleblower se non quello del "fare la spia": qualcosa di molto diverso dall'originale parola inglese.
Alcuni whistleblower hanno fatto la storia, tipo Mordechai Vanunu, il tecnico israeliano che, dopo aver lavorato per anni in un importante impianto del programma nucleare militare israeliano, rivelò al Sunday Times i dettagli dell'impianto e del programma di Israele.
Fonte: Stefania Maurizi
Segreti da whistleblower
Wikileaks non è un sito spia
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